Che cosa aspettiamo ancora per amare DIO?






Nati per credere




Che cosa aspettiamo ancora per amare DIO?





❝ Che cosa aspettiamo noi ancora
per amare DIO,
amarLO puramente,
senza interesse e contraccambio,
poiché è senza interesse e contraccambio
che ci ha così favorevolmente prevenuti
tutti quanti,
col Suo Amore e coi Suoi Doni?

Sì, EGLI è diventato,
Si è fatto una medesima carne con noi,
affinché noi diventassimo
un medesimo spirito con LUI,
e affinché,
dopo quest'unità di spirito
che ce LO farà sposare per la Grazia
nel tempo,
noi LO sposassimo ancora,
per l'Eternità,
nelle delizie che non finiranno mai.

Non Si contentò di darci trentatré anni
d'una vita passeggera,
consumata in ogni sorta di umiliazioni,
di povertà e di patimenti;
EGLI ci dà ancora ogni giorno la Sua Vita,
Che nasconde in un Sacramento adorabile,
in Cui noi LO possediamo
con tutte le Sue ricchezze,
quante volte LO vogliamo ricevere;
Sacramento per mezzo del Quale
noi siamo corporalmente visitati da DIO,
in Cui noi diventiamo
Templi vivi di GESÙ CRISTO,
in Cui gustiamo
la Divina Soavità nella Sua Fonte,
in Cui il fuoco dell'Amore Divino
s'accende più ardentemente
e in Cui l'anima negli amplessi
del suo legittimo e Divino Sposo
trova ineffabili dolcezze;
Sacramento ancora in Cui,
mangiando la Carne vivificante
dell'Agnello Immacolato,
ci rendiamo partecipi del Suo SPIRITO,
del Suo Sangue,
dei Suoi Meriti e delle Sue Opere.

In quello stesso modo che
chi mangia qualche cosa,
la converte nella sua propria sostanza,
così chi si pasce di GESÙ CRISTO,
in questo Sacramento,
applica a sé
lo Spirito e la Grazia di GESÙ CRISTO.
Ma qui è la Sostanza Superiore
Che cambia la nostra,
per modo che essendo trasformati in LUI,
il PADRE Eterno ci riguarda, in certo modo,
non più come sconosciuti o come estranei,
ma col medesimo occhio
onde riguarda il Suo proprio FIGLIO. ❞



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